domenica 8 maggio 2011

Stampa: Riunione dell'Assemblea Teatri di Pietra Sicilia 2011



Enna. “C’è bisogno di una maggiore sensibilizzazione e collaborazione, perché il nostor Territorio necessita di conoscere questo tipo di attività culturali per poter maturare e incentivare attività che coinvolgano più da vicino i giovani”, queste  le parole del Presidente della provincia Pippo Monaco, ad apertura  della Seduta Assembleare dell’Associazione Teatri di Pietra svoltasi il 5 maggio, presso l’Aula Consiliare del Palazzo della Provincia Regionale di Enna per discutere di alcune tematiche di definizione delle modalità di svolgimento del Circuito.  In particolare: l’approvazione del Bilancio Consuntivo Attività anno 2010,  l’ ammissione  all’Associazione di due nuovi Comuni: Pollina (Pa) e Geraci Siculo(Pa), si è infine   prospettata l’attività 2011 che dovrebbe articolarsi coprendo oltre 18 siti archeologici per un totale di 9 province.
I Comuni attualmente aderenti alle attività 2011, sono: Castelvetrano (Tp), Termini Imerese (Pa), Pollina (Pa), San Cipirello (Pa), Castelbuono (Pa), Geraci Siculo (Pa), Santa Croce Camerina (Rg), Modica (Rg), Noto (Sr), Palazzolo Acreide (Sr), Cattolica Eraclea (Ag), Giardini Naxos (Me), Lipari (Me), Acicatena (Ct), Montedoro (Cl), Caltanissetta. Per la provincia di Enna: Aidone, Calascibetta, Villarosa, Enna, Piazza Armerina e Nicosia.

Vera novità di quest’anno sarebbe invece la presenza dell’attrice greca Irene Papas, all’interno del progetto, come Direttore artistico per Produzioni originali.
Qualche approfondimento è stato chiesto proprio al direttore artistico di Teatri di Pietra Siclia, Aurelio Gatti

Maestro Gatti, prospettive e necessità di questa 7° edizione di Teatri di Pietra Sicilia?Le prospettive sono delle migliori perché c’è una maggiore mobilitazione del fare, e si rende ormai fondamentale la linea della concertazione per giungere ad un risultato che non tradisca il lavoro che portiamo avanti da 7 anni. Trovo straordinario lo sforzo di aver visto qui presenti tutti i Comuni , ultimamente più spesso a confronto su temi cosiddetti “d’emergenza”, piuttosto che di pianificazioe di attività culturali. Ritengo buone le prospettive, perché ci sono le intenzioni e le possibilità, e di questi  tempi, anche solo le intenzioni valgono oro.Nostra unica necessità  è invece di avvalerci, come dice Sciascia, di “Omini”, non ominicchi, di gente che faccia militanza della sua attività e non uno sproloquio di una dignità conferita.
Se “Teatri di Pietra Sicilia” è giunta alla 7° edizione, ci sarà un perché.

Dunque presupposti positivi anche per quest’annoI presupposti positivi ci sono ogni qual volta si eliminino  intenzioni e azioni di esposizione parassitaria di sé, perché è il Territorio a conferirci qualcosa, e questo va valorizzato con i mezzi che ciscun Comune ha, ciascuno nelle proprie possibilità. Se si comprende definitivamente che il Territorio non è uno strumento in mano a pochi, ma una risorsa nelle mani dei più, allora la cultura come crescita esponenziale dei propri cittadini, non sarà più ritenuta come cosa marginale.

Fra i presupposti anche Irene Papas come Direttore Artistico
Ci stanno tutte le condizioni di un progetto, come Teatri di Pietra , che preveda la nomina a Direttore Artistico per Produzioni originali, dell’artista Irene Papas; la sua levatura internazionale per la sua carriera cinematografica e poi l’ impegno teatrale, soprattutto negli ultimi anni, corrisponde ad una effettiva offerta mediterranea, ch’è l’ obiettivo che ci poniamo anche noi da 7 anni.

Aurica Livia D’Alotto
Nella foto di Maria Catalano: Aurelio Gatti