giovedì 24 marzo 2011

In Sicilia Teatri di Pietra 2011 in oltre 15 siti



E' in Sicilia che la rete dei Teatri di Pietra si è sviluppata in maniera significativa, raggiungendo nelle previsioni della prossima stagione, oltre 15 siti in nove province. Un lavoro importante che in soli cinque anni ( la prima edizione in regione è nata nel 2005) ha evidenziato molti di quei territori resi periferici e marginali da una politica di interventi - troppe volte - sommaria e pregiudiziale.
Malgrado i risultati ottenuti in questi anni, ad oggi - fine marzo, ancora non è dato sapere se e in che maniera la Regione Sicilia contribuirà al progetto, eppure la stagione turistica è alle porte e l'emergenza economico/sociale sta segnando fortemente la produzione e la programmazione artistica e culturale sia delle grandi città che dei piccoli centri.
Nel mentre si sta terminando un calendario che prevede , tra fine giugno e i primi di settembre, oltre settanta spettacoli di cui molte nuove produzioni e , malgrado l'incertezza di risorse, numerose proposte siciliane.

Sicuramente con la cultura "non si mangia" - come ha ricordato recentemente un esponente di governo obbiettando sulla legittimità delle proteste per i tagli allo spettacolo e ai beni culturali, ma senza non si risolve il problema del mangiare e si oscura ogni prospettiva di futuro. 
Forse meritiamo anche noi un Cruise Tomahawk ( il cui costo unitario è stimato 756mila dollari -circa 533mila euro ) per risolvere il problema di assenza di risorse e di disattenzione cronica per la salvaguardia e lo sviluppo dei nostri territori  .