Luci
e ombre della stagione teatrale di Morgantina?
....ma
anche tanta disinformazione e luoghi comuni .
Fintanto lo scambio di idee e di
opinioni si realizza in un ambito ristretto quale quello di un bar,
di un incontro piuttosto che di un salotto si può ritenere
plausibile ogni tesi e presa di posizione su qualsiasi ambito:
politica, arte, cultura ma anche cronaca, sentito dire, fatti piccoli
e grandi …... gli argomenti scorrono, i pareri anche, i contenuti
si fanno funzionali al desiderio di discorrere e intrattenersi da
parte dei presenti. In queste occasioni non necessita ( anche se
sarebbe un buon punto di partenza ) avere certezza degli argomenti
trattati o proposti perchè lo spirito migliore - in questi casi - è
quello del confronto nell'incontro.
Altra cosa è valersi di uno strumento
come una testata giornalistica per legittimare alcune
considerazioni. In questo caso necessita ed è d'obbligo la
conoscenza dei fatti, degli argomenti esposti altrimenti si incorre
nella riduzione a “chiacchera” delle questioni trattate anche se
importanti come quelli di politica culturale e sviluppo dei territori
che nel caso dell'articolo “Si è chiuso, su Morgantina, unsipario che ha svelato tutta la disorganizzazione. ….........”
vengono dispersi in una montagna di inesattezze e illazioni che vanno
oltre la disinformazione e fanno presupporre dell'altro.